Rosacea e alimentazione: cosa mangiare e cosa evitare

Una sana e corretta alimentazione è la chiave per il benessere del nostro organismo. Oggi, però, mantenere sotto controllo l’alimentazione non è sempre semplice.
Rispetto al passato, consumare cibo è diventato più che mai un momento sociale: ci si ritrova frequentemente a cena con gli amici o con i parenti, si festeggiano lieti eventi, eccetera.
Purtroppo, cattive abitudini alimentari favoriscono l’insorgere di obesità e di diverse malattie ad essa correlate, come quelle cardiovascolari. Non solo, l’alimentazione influenza anche i processi fisiologici incidendo sul benessere e sull’aspetto della nostra pelle. Questi aspetti sono molto importanti e non andrebbero sottovalutati dalle persone con dermatiti o affette da patologie
della pelle del viso, come la rosacea.
Acne rosacea: uso scorretto del termine
Prima di parlare dell’importanza di una corretta alimentazione per chi è affetto da rosacea è utile chiarire che l’utilizzo del termine acne rosacea è improprio. Considerare la rosacea come una forma di acne è fuorviante e può facilmente indurre in errore, suggerendo scelte scorrette in termini sia di utilizzo di prodotti dermocosmetici che di alimentazione. In passato la rosacea è stata associata erroneamente all’acne, forse a causa della somiglianza tra le due condizioni e per alcuni segni clinici in comune. La rosacea è diversa dall’acne in quanto non è caratterizzata da un incremento di secrezione sebacea né dalla presenza di comedoni. Si tratta di una differenza importante perché i prodotti per la cura della pelle grassa a tendenza acneica sono generalmente non adatti per la rosacea. Allo stesso modo i soggetti con acne dovrebbero limitare il consumo di latticini e cibi ricchi di grassi saturi, mentre non ci sono particolari restrizioni o controindicazioni in tal senso per chi soffre di rosacea.
Alimentazione corretta per la rosacea
Un consumo contenuto cibi ricchi di grassi saturi è consigliato anche a chi sia affetto da rosacea anche se al momento non ci siano studi clinici che ne documentino un ruolo nella patologia.
In generale tutti quanti noi dovremmo avere una dieta equilibrata e varia. I dermatologi suggeriscono a chi soffre di rosacea di evitare quegli alimenti che favoriscono o aggravano i sintomi per esempio le spezie, come la cannella o cibi ricchi di capsaicina (salse piccanti e peperoncino). Il consumo di caffè e tè caldo, così come di bevande alcoliche, andrebbe limitato al minimo. È preferibile, invece, consumare alimenti ricchi di sostaze con proprietà antinfiammatorie, come vitamina B e i grassi polinsaturi Omega 3. In una dieta per pazienti affetti da rosacea è consigliabile assumere anche i probiotici, microrganismi viventi che, se somministrati in adeguate quantità, aiutano il nostro organismo a ripristinare la flora batterica intestinale.
È opportuno rivolgersi ad un dermatologo, che valuterà la situazione e potrà indicare il trattamento della rosacea migliore per il singolo paziente.