Prima di poter parlare di rimedi è chiaro che bisognerebbe
conoscere cosa causa il rossore al viso. Questo fenomeno, se di breve durata, può riguardare soggetti con pelle chiara e sensibile, molto spesso timidi o introversi. Queste persone in situazioni di forte imbarazzo possono avvertire un senso di calore al viso e di conseguenza arrossire (il classico arrossamento per imbarazzo). Se invece si tratta di persone ansiose una situazione di pericolo o di responsabilità, ma anche il semplice stare in mezzo ad altre persone, può attivare un meccanismo di pressione e stress che sfocia nell’arrossamento del volto. Infine, per chi ha una pelle delicata anche l’esposizione prolungata al sole provoca scottature e arrossamenti. Se le cause sono queste, il rossore al viso non deve preoccupare particolarmente, o perlomeno si può stare tranquilli che non si tratti di un segno clinico di una patologia della pelle.
La situazione è ben diversa, però, se il rossore al viso si presenta dopo l’assunzione di un farmaco o di un determinato alimento. In questo caso c’è un agente esterno, non legato né all’ambiente né alla psiche, che provoca il rossore. L’arrossamento del viso
è spesso una manifestazione che caratterizza diverse patologie, tra tutte la rosacea. Quale che sia il motivo, la causa del rossore al viso è data da
teleangectasie, cioè dalla dilatazione dei vasi sanguigni.